Cosa passa davvero per la testa di un'AI?
Scopri limiti e possibilità dell'intelligenza artificiale: un viaggio nell'ignoto!*
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AI: diversamente intelligente rispetto agli umani
Esseri umani e AI sono come l'aragosta e la salsa thermidor: da sole sono buone, ma insieme sono imbattibilmente squisite!*
*A volte l'AI crea associazioni sorprendenti, come vedi da questa frase. Però questo non è segno di creatività consapevole, ma il risultato di potenza di calcolo, statistica e di un algoritmo che ancora «apprende». |
È difficile paragonare direttamente l'intelligenza dell'AI e degli esseri umani perché sono «intelligenti» in modo molto differente. I sistemi AI sono programmati per risolvere determinati compiti o problemi utilizzando algoritmi per identificare schemi nei dati e prendere decisioni. Sono particolarmente bravi a elaborare velocemente grandi quantità di dati e a fare calcoli complessi.
Gli esseri umani hanno un altro tipo di intelligenza, che comprende anche aspetti emotivi, sociali e creativi. Noi possiamo risolvere problemi complessi attraverso il pensiero critico, l'astrazione e l'istituzione di analogie. Noi sappiamo adattarci a situazioni nuove, prendere decisioni sulla base dell'esperienza e della conoscenza e anche trovare soluzioni improvvisate e creative.
Non c'è quindi veramente un paragone diretto tra l'intelligenza dell'AI e degli esseri umani. I sistemi AI sono molto bravi a eseguire determinati compiti ma non hanno qualità umane come creatività, intelligenza emotiva ed empatia. L'intelligenza umana dipende anche da fattori come motivazione, interessi ed esperienza di vita che i sistemi AI non hanno.
Esempio: per generare un'immagine o un video basati su AI è ancora necessaria la descrizione del compito da parte di un essere umano. Accedendo a una grande banca dati di repertori, si possono produrre stili e immagini «noti». Giuridicamente però questo è ancora in una zona grigia. Il motivo: un'AI per le sue «creazioni» si serve sempre di un repertorio di opere, testi e immagini noti, ed essi hanno di norma dei titolari dei diritti.
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Ci sono molteplici paralleli tra l'AI e il cervello umano. Uno di essi è che entrambi i sistemi si basano su una rete di neuroni e collegamenti che elaborano e trasmettono informazioni. Nei sistemi AI vengono usate reti neurali artificiali che funzionano in modo simile al cervello umano. Entrambi i sistemi possono anche apprendere e adattarsi a nuove situazioni, cosa che i sistemi AI ottengono tramite il machine learning e il deep learning.
Un esempio dell'uso del deep learning nella quotidianità è il riconoscimento facciale su smartphone o altri dispositivi. Tramite il deep learning gli algoritmi possono essere allenati a riconoscere e a identificare volti su foto o in tempo reale. Questa tecnologia viene usata spesso per migliorare la sicurezza di dispositivi e applicazioni.
Nel cervello umano l'apprendimento avviene tramite il cambiamento di collegamenti neuronali e la formazione di nuove sinapsi. Comunque ci sono anche evidenti differenze tra l'AI e il cervello umano, in particolare in riferimento alla creatività, alle emozioni e alla coscienza.
GlossarioDefinizione di machine learning: machine learning indica una forma di algoritmo che può riconoscere autonomamente degli schemi in dati strutturati. I record vanno dal piccolo al grande e possono essere per esempio informazioni sul cliente, stock di magazzino, dati meteo o dati sul traffico. Da essi si possono ricavare decisioni o probabilità. |
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